Fino a qualche decennio fa le case e gli appartamenti avevano uno spazio, immediatamente successivo alla porta principale, che veniva considerato di grande importanza, quasi di prestigio: l’ingresso (o andito, come viene ancora chiamato nel mio dialetto). Spesso era solo un corridoio che portava poi alla sala e alla cucina, ma nelle case più agiate era il luogo in cui i padroni di casa attendevano gli ospiti per poi farli accomodare e che di solito prevedeva la presenza di un grande specchio e magari di un portaombrelli o un piccolo tavolino per chiavi e corrispondenza.
Questo spazio, purtroppo, è andato a sparire dalla mente dei progettisti, complici anche le misure sempre più ristrette degli ambienti domestici. Oggi però la nostra vita frenetica ha creato nuovi bisogni di ordine e organizzazione, riportando in auge quello spazio dimenticato che era, appunto, l’ingresso.
Eccovi quindi otto modi possibili per organizzare al meglio questo spazio rendendolo funzionale ma anche arredandolo con gusto.
Iniziamo dicendo che l’ingresso dovrebbe essere lo spazio in cui lasciare borse, giacche e tutto quello che non terremo addosso in casa, ma che può anche servire per appoggiare la corrispondenza o per svuotare le tasche (soprattutto per gli uomini ovviamente… noi abbiamo le nostre meravigliose borsette!).
Una prima proposta, se amate lo stile rustico, può quindi essere di arredare con vecchie cassette da frutta e un appendiabiti ricavato da un pallet.
Se state ancora finendo di creare il vostro nido o se avete la possibilità di mettere mano all’esistente, valutate la possibilità di sfruttare lo spazio sottostante la scala, spazio spesso inutilizzato. Un mobile su misura con cassapanca, cesti e ganci non solo arrederà con gusto, ma sarà anche la soluzione ideale per contenere tutto ciò che vi serve.
“Ma ho solo una piccola nicchia fra la porta e il resto della casa!”… e dov’è il problema? Basterà un mobile su misura (che potrete realizzare facilmente anche da soli con un po’ di pazienza) e avrete recuperato uno spazio altrimenti senza costrutto.
Se non solo avete bisogno di sfruttare ogni spazio, ma anche di gestire una famiglia numerosa con relativi impegni, valutate l’idea di trasformare il semplice ingresso in quello che gli americani chiamano un command centre ovvero un punto in cui verificare gli appuntamenti di tutti, in cui lasciare zaini di scuola, comunicazioni, cianfrusaglie varie, ma anche in cui poter mettere il menù settimanale o la posta del giorno.
Due modelli di ingresso più essenziali ma comunque molto completi sono quelli di The Container Store e di Domestically Speaking. Economicamente poco impegnativi, semplici da realizzare ma con un posto per ogni cosa. Il primo è più adatto a un ingresso di servizio, mentre il secondo è comunque stiloso nella sua semplicità.
Se invece la vostra casa ha bisogno di un tocco in più di glamour potete orientarvi sulla scelta di Amanda Carol Interiors che con il tavolino in stile, lo specchio importante e le ceste in vimini, crea uno spazio che è una giusta via di mezzo fra il design ricercato e la necessaria funzionalità.
Infine, vi invidio molto se avete uno spazio sufficientemente ampio da ospitare una composizione come questa con mobili alti per le giacche, scomparto per le scarpe e panca attrezzata centrale.