Molto spesso la gente tende a considerare vecchi e inutili i vestiti che non indossa più. Ma bisogna sapere che esistono vari modi per riciclare questi capi di vestiario. È possibile infatti far rivivere questi abiti utilizzandoli per nuovi scopi e in qualche caso si può anche guadagnare qualche soldino.
In varie città troverete i mercatini dell’usato, che hanno generalmente anche una sezione abbigliamento. Se avete nel guardaroba dei vestiti ancora in buone condizioni, che semplicemente non mettete più perché li considerate fuori moda o perché avete cambiato taglia, potete portarli a uno di questi mercatini. Naturalmente i capi non devono essere macchiati o rovinati (bucati o tagliati).
Si tratta di veri e propri negozi che comprano e vendono articoli usati. Basta farsi una semplice tessera per iscriversi e il mercatino venderà per voi i vostri capi, mettendoli in esposizione nei propri locali. Se gli abiti vengono venduti, a voi spetta una parte del ricavato: generalmente la metà dei soldi, in quanto l’altra metà va al mercatino.
Un altro metodo per riciclare i vestiti che non usate più è quello di modificarli e adattarli per occasioni speciali come carnevale. Invece di comprare un costoso costume in un negozio potrete con un po’ di fantasia dare ai vostri capi una nuova vita trasformandoli in un bel completo per una festa in maschera. In questo modo risparmierete e avrete sicuramente un vestito unico e originale.
E per ultimo ma non meno importante è il suggerimento di pensare alle persone bisognose. Quando eliminiamo da cassetti e armadi abiti che non mettiamo più, se sono ancora in buono stato invece di buttarli via possiamo donarli alle associazioni che operano nel sociale o metterli negli appositi contenitori previsti a questo scopo che si trovano ormai in ogni paese.