Il tema che hanno scelto per l’MTC numero 57 è (rullo di tamburi!) Cheesecake Dal punto di vista tecnico il regolamento della sfida che trovate qui mostra che questa community e i suoi giudici sanno essere anche magnanimi. Ci sono varie concessioni al dolce e al salato, al crudo e al cotto per lasciarci liberi di esprimere secondo le nostre inclinazioni. Per farci imparare a camminare prima di cercare di correre.
E quindi, voi direte, fai di certo una proposta salata, e voi avreste ragione se non fosse che io ho l’attitudine a complicarmi la vita e che avevo ancora una lotta in sospeso con la sfida precedente e con la frolla montata. E allora come un kamikaze decido di andare sul dolce e di fare una base di frolla montata. Diciamo che sulla frolla montata siamo andati bene e quindi il mese prossimo farò uno splendido cheesecake da inserire sopra alla prossima ricetta in sfida (speriamo non sia un pesce al cartoccio :)).
Questo per confessarvi da subito che il nostro cheesecake ha una grave pecca tecnica nella copertura e qualcuna (più veniale credo) nell’aspetto in genere. Posso dire che il sapore aveva un equilibrio delizioso, ma questo non basta a farci dichiarare in toto soddisfatti.
Non avendo a disposizione i fogli di acetato l’aspetto non è dei più lisci (abbiamo ovviato rivestendo di pellicola lo stampo). Vi dettaglio l’errore nella copertura: ho messo troppo poco agar agar e l’ho messo in una soluzione di acqua e miele al 50%, il risultato era eccessivamente liquido ma speravo che freddandosi si solidificasse, in realtà così non è andata. Abbiamo gustato la torta aggiungendo del miele di acacia in purezza come si farebbe con la salsa di un cheesecake cotto ed il sapore come detto era più che soddisfacente ma la pecca tecnica resta e non volevamo mitigarla fotograficamente (colando miele all’ultimo).
Il miele, abbiamo poi capito, andava intiepidito e addensato con l’agar agar senza la diluizione in acqua. La ricetta che riportiamo prevede questa correzione. Il risultato estetico sarà di certo migliore. Per il sapore gli amici a cui abbiamo portato la versione più grande (24 cm di diametro) hanno manifestato già così grande entusiasmo, ma si sa, sono amici 🙂
Ne offriamo comunque volentieri una fetta a tutti voi
Cheesecake frutta secca e miele
Ingredienti
per uno stampo da 24 cm + una minion da 10 cm
oppure per uno stampo da 26 cm
Per la base
300 g di paste di meliga (Preparate con la favolosa ricetta di Giulia )
100 g di burro leggermente salato
la scorza grattugiata di un limone
Per la crema di formaggio
750 g di formaggio cremoso (per me Philadelphia classico) a temperatura ambiente
300 g di yogurt greco colato
110 g di panna fresca molto fredda
110 g di zucchero a velo (non vanigliato)
3 g di agar agar
Per la copertura:
frutta secca mista (200 g circa) + sale grosso per cuocerla
Miele di acacia (300 g)
Agar Agar (3 g)
Preparazione
Tritate grossolanamente i biscotti nel mixer con il burro e la scorza di limone. Disponeteli sul fondo degli stampi apribili (o del singolo stampo se ne usate uno da 26 cm) e pigiateli con cura utilizzando il dorso di un cucchiaio. Mettete a riposare in frigorifero per almeno un’ora.
Nel frattempo preparate la crema al formaggio. Tenete due cucchiai di panna da page e montate la restante con lo zucchero a velo. La panna deve essere molto fredda per facilitare la stabilità. lavorate brevemente con le fruste il formaggio cremoso e lo yogurt. Aggiungete la panna montata. Scaldate i due cucchiai di panna tenuti da parte e scioglietevi all’interno la povere di agar agar. Lasciate intiepidire e aggiungete al composto di formaggio.
Coprite la base di biscotti con la crema, livellate con il dorso del cucchiaio e lasciate di nuovo riposare in frigorifero questa volta per almeno 3 ore.
Preparate la frutta secca per la copertura disponete la frutta in una terrina e copritela con il sale grosso. Infornate in forno caldo (200°) per 8/10 minuti. Eliminate il sale e tenete da parte i frutti. Potete scegliere quelli che più preferite a me è piaciuto questo mix: Noci. nocciole, pistacchi, mandorle e pinoli.
Preparate infine la copertura facendo intiepidire il miele di acacia e sciogliendovi all’interno l’agar agr. Lasciate intiepidire coprite la torta aggiungete la frutta secca salata e mettete nuovamente in frigorifero a rassodare per almeno tre ore, meglio per tutta la notte.
Al momento di sformare non dovreste avere problemi ma se i bordi vi risultassero difficili da staccare un passaggio di dieci minuti in freezer eliminerà il problema. A me non è servito pur non avendo a disposizione l’acetato, i bordi della tortiera a cerniera erano semplicemente rivestiti di pellicola trasparente.