La cicerchiata è uno sfizioso dolcetto tipici della tradizione culinaria del sud Italia, anche se pare che le cicerchie abbiano origini molto lontane, Indipendentemente dall’ origine del dolce e dalla variante che si preferisce realizzare, queste sfiziose palline glassate e guarnite con confettini colorati possono essere sia acquistati in pasticceria già pronti all’ uso, che fatti a mano in casa, in modo da poterli mangiare ogni volta che ne avete voglia, vediamo allora insieme come fare la cicerchiata:
per prima cosa dovrete procurarvi tutto il necessario, ovvero farina 200 g, zucchero 20 g, burro 30 gr, la scorza grattugiata di mezzo arancio, uova 2 intere e 1 tuorlo, sale 1 pizzico e 7 g di anice. Poi per la glassa vi servono 20 g. di confettini colorati, 200 g. di miele e 30 g di canditi.
Dopo esservi procurati tutto il necessario, per la realizzazione della cicerchiata, cominciate pure versando in recipiente la farina setacciata, lo zucchero, le uova, la buccia grattugiata d’ arancia, il liquore ed il burro fuso che avrete lasciato sciogliere per pochi secondi al microonde. Mescolate ed amalgamate tutti gli ingredienti con cura, fino all’ ottenimento di un panetto liscio e compatto.
Coprite poi questo composto con uno strofinaccio pulito e lasciate riposare per mezzora a temperatura ambiente. Trascorso il tempo utile, riprendete il panetto e con l’ aiuto di un tagliapasta, dividete l’ impasto in 3-4 parti uguali di cui da ognuno dovrete ottenere dei lunghi cilindri che andrete poi ad affettare in tanti piccoli tocchetti da un cm. Mettete a riscaldare in una padella dell’ olio di semi e quando sarà bello caldo, friggetevi gli struffoli, quando saranno dorati in maniera uniforme, prelevateli e lasciate assorbire l’ olio in eccesso su qualche strappo di carta assorbente. Sciogliete poi il miele in un pentolino sul fuoco, ricopritevi gli struffoli ed aggiungete i pezzetti di cedro ed i corallini colorati. Lasciate rapprendere e servite pure.